La scuola ha il compito di far raggiungere a tutti il più alto livello di competenza di cui è capace. Accade che agli alunni portatori di handicap si chiede poco e ci si accontenta di ancora meno, in nome di un handicap che limita, riduce, restringe...in una sola parola diversifica!
Chi può dire quale sia il limite che spinge a non chiedere troppo? Chi può dire dove finisce la normalità?
L'handicap non dà solo disabilità, allo stesso modo in cui i normodotati non sono fatti di sole abilità!
Sicuramente queste dissomiglianze tra soggetti creano differenze, ma sono differenze che generano altri modi di essere, altri stili di vita e altre competenze che non possono, nè devono in nessun modo, giustificare l'esclusione, l'emarginazione, il rifiuto o peggio ancora, la paura della "contaminazione".
Baldassare Grillo - Insegnante specializzato per insegnare nelle classi dove è presente un alunno con disabilità